Zellige la piastrella del Marocco

Il nome Zellige identifica la piastrella del Marocco, ideale per il bagno e la cucina. Tagliata in terracotta , smaltata riproduce un disegno geometrico.

La parola “Zellige” deriva dall’arabo al zulaycha che significa “piccola pietra levigata”.

La storia della Zellige

Si pensa derivi dal mosaico romano, la si trova nel Marocco del 10 secolo, l’idea degli artigiani dell’epoca era di imitare i mosaici romani, non utilizzando pezzi di marmo levigato, ma frammenti di piastrelle di ceramica colorata.

Sono visibili splendidi modelli di Zellige in Marocco :

nel Palazzo Alhambra di Granada
nella Medersa el-Attarine di Fez
nella fontana Najjarine a Fez,
nella tomba di Moulay Ismail a Meknes,
nella Medersa Ben Youssef a Marrakech,
nella Kasbah di Telouet
infine nella bellissima e recente Moschea Hassan II a Casablanca.

Come si realizzano le piastrelle del Marocco

Il processo di produzione avviene utilizzando la geometria e la matematica, unite alla pazienza e alla precisione, per questo sono opere realizzate da veri maestri artigiani.

La piastrella Zellige viene :

Tagliata in forma geometrica ( quadrato, stella , etc ), con un martello da taglio.
I bordi vengono smussati con l’utilizzo di un piccolo martello.
l’artigiano disegna una specie di cartamodello con le forme ed i colori di ogni pezzo di ceramica.
L’assemblaggio dei frammenti tagliati avviene in senso inverso su un piano liscio, lato smaltato in giù, con delle fughe più piccole possibile.
Il montaggio e l’insieme del pannello è garantito con una malta in cui sono sigillati barre di ferro per garantire la solidità.
Una volta che la malta è secca, la piastra così formata viene sollevata e fissata alle pareti.

La moderna piastrella Zellige

Oggi le piastrelle del Marocco sono molto apprezzate dagli architetti ed utilizzate prevalentemente per cucine e bagni, hanno la forma quadrata di varie dimensioni, sono coloratissime e smaltate e vengono messe in posa con il metodo della spina a pesce.

fonte Zellige.info